Lunedì 30 settembre alle ore 18.15 presso Palazzo Altan Venanzio a Portogruaro si svolgerà il convegno “La rivoluzione digitale e il futuro del nostro territorio”, organizzato da Polins (Polo Innovazione Strategica) – società che ha l’obiettivo di supportare le imprese nello sviluppo di innovazioni nei loro modelli di business.
Nel corso della serata sarà presentato il libro “Capitalismo immateriale” di Stefano Quintarelli, membro del Leadership Council del Sustainable Development Solutions Network per l’ONU, componente del Gruppo di esperti ad alto livello sull’Intelligenza Artificiale per la Commissione Europea e Presidente del Comitato di Indirizzo dell’Agenzia per l’Italia Digitale, è di fatto uno dei massimi esperti al mondo di innovazione digitale.
Come Interlogica attraverso i Meetup e gli eventi, anche Polins riconosce l’importanza del dare voce a esperti provenienti da contesti e formazioni differenti e per questo mette in relazione sinergicamente ricercatori universitari, studenti, imprese e professionisti esterni.
Nel contesto della tavola rotonda di fine serata, è stato quindi chiamato a dare il suo contributo Nicola Barozzi, Business Developer di Interlogica, a portare l’esperienza dell’azienda nel campo dell’innovazione, approfondendo l’intervento con casi pratici su tecnologie recenti come Blockchain e IoT. Testimonianza che si intreccerà con l’intervento della Fondazione Think Tank sulle opportunità e le minacce nel mondo delle imprese turistiche con particolare attenzione al Veneto Orientale.
Con quali strumenti leggere il cambiamento in atto generato dalla rivoluzione digitale? Il nostro territorio, spesso considerato “periferia”, può ancora considerarsi tale alla luce di nuove connettività? Quali sono le azioni concrete da intraprendere?
Sono solo alcune delle questioni alle quali la conferenza, patrocinata della Città di Portogruaro e con la collaborazione di Confartigianato Veneto Orientale, CNA Portogruaro-Venezia, Fondazione Think Tank Nord Est e l’associazione Copernicani, proverà a rispondere.
“Lo spostamento di interesse che il capitalismo ha mostrato dall’economia materiale – nella quale si producevano beni tangibili – all’economia immateriale – nella quale si instaurano intermediazioni, che hanno regole differenti – porta con sé cambiamenti epocali nella nostra vita quotidiana, che la politica (e dunque i cittadini) deve imparare a gestire e governare, se ha a cuore il bene comune. È una sfida colossale,” – scrive Quintarelli nel suo libro – “che si sta sviluppando a ritmi frenetici.”, ma siamo pronti a gestirne le conseguenze?
INFORMAZIONI
La rivoluzione digitale e il futuro del nostro territorio
lunedì 30 settembre
ore 18.15
Palazzo Altan Venanzio
Via Seminario 27,
30026 Portogruaro
Entrata libera
