La frontiera Agile dei bonus aziendali: Big Up!

Interlogica continua a crescere e continua ad innovare non solo il mercato in cui opera ma anche la propria struttura organizzativa.

Lo scorso mese è stata annunciata a tutti i dipendenti una nuova iniziativa di gruppo, BIG UP!, una nuova reinterpretazione dei premi o bonus aziendali.

L’azienda ha voluto avviare questo  progetto  perché  spesso,  nel  lavoro  di  tutti  i  giorni,  ci  si  dimentica  di  dire ai propri colleghi e collaboratori “Grazie” o lo si dà per scontato.

Big up! si basa sul concetto dell’autovalutazione tra colleghi, per eliminare quei meccanismi di competizione e individualismo che possono distruggere la collaborazione e le relazioni tra i colleghi.

 

Come azienda Agile, abbiamo cercato un’alternativa ai metodi tradizionali di asseganzione dei bonus da parte dell’azienda, che si fonda sul merito reale piuttosto che sulla qualità immaginata di una performance lavorativa. Abbiamo cercato un metodo che favorisca la collaborazione, la creatività, la motivazione e il mettersi in gioco senza paura di sbagliare,  e che coinvolga tutti i dipendenti e collaboratori

Abbiamo trovato queste caratteristiche in Merit Money, un progetto che abbiamo reinterpretato e fatto diventare nostro.

 

Cos’è Merit Money?

Merit Money è una nuova metodologia per assegnare i bonus all’interno dell’azienda, che vuole risolvere alcuni problemi che si sono riscontrati nel tempo nel vecchio sistema di assegnazione dei bonus.

 

Il principio che sta alla base di Merit Money è quello del merito. Ogni dipendente oltre a ricevere un salario standard, otterrà degli extra giusti e basati, per l’appunto,  sul merito. I bonus però saranno imprevedibili ed inaspettati, perché l’indice più importante per valutare la performance sarà il feedback dei propri colleghi.

 

Per implementare questo nuovo sistema di autovalutazione tra colleghi ci sono diverse fasi.

 

  1. Bisogna creare un ambiente in cui è possibile fallire, perché sbagliando si impara.
  2. Bisogna creare una moneta virtuale (token), a cui non è assegnato alcun valore monetario reale, fino a che il manager decida che valore assegnargli e quando è possibile riscuotere il proprio bonus.
  3. Scegliere l’unità che può beneficiare del token, ossia il singolo dipendente, interi team o altro.
  4. Stabilire il numero di token disponibili e l’arco temporale massimo per la consegna.
  5. Si può riconoscere solo il merito degli altri, ossia i token vanno consegnati ai propri colleghi e non è possibile consegnarli a se stessi

 

Il concetto più importante di Merit Money è che non c’è una chiara definizione di merito o di performance, questa è a discrezione dell’individuo, che decide come interpretare il progetto e secondo quali modalità dire “Grazie” ai propri colleghi.