Interlogica, attraverso Big Up!, la piattaforma di riconoscimento del merito tra colleghi, è protagonista il 16 novembre di uno dei Laboratori ERS (Etica, Responsabilità e Sostenibilità) della Luiss Business School, coordinati e diretti dal prof. Simone Budini.
Gli ERSlab sono impostati in modo da toccare, a seconda delle occasioni, vari temi interconnessi tra loro come Business Ethics, Corporate Social Responsibility, Environmental Sustainability, Hybrid Organizations, Diversity e inclusion, Ethical leadership, etc.. Proprio come succede in questo caso, sono spesso accompagnati da case study o business game, facilitati tramite una metodologia originale di brainstorming, lateral thinking e idea generation.
Big Up!, il cui pay off recita “Thank Smart”, è uno strumento di Recognition&Reward peer2peer volto a eliminare quei meccanismi di competizione e individualismo che possono distruggere la collaborazione e le relazioni tra le persone. Una piattaforma digitale a due anime: una app per l’assegnazione di competenze tra colleghi e una dashboard per i People Analytics.
Nato da esigenze aziendali, Big Up! favorisce un sistema di assegnazione dei bonus orizzontale, definisce un sistema premiante basato sulla collaborazione, rimedia alla mancanza di frequenti feedback, rafforza l’Employer Branding, aiuta a migliorare la Talent Retention e aumenta l’engagement verso la Vision aziendale.
Molto spesso quando abbiamo praticamente a che fare con gli strumenti tecnologici non prendiamo in considerazione i possibili scenari etici o di interazione sociale che stanno dietro la tenda dell’apparenza. Un compito complesso quindi, quello che sarà affidato agli studenti dei Master di Corporate Finance, Business Transformation e Big Data Management coinvolti nel Lab, che a partire dal case study dovranno, come dei veri Business Developer, analizzare a fondo lo strumento, studiarne il mercato e presentare delle soluzioni.
Un incontro stimolante sia per gli studenti che attueranno un processo di approfondimento e decisioni strategiche come se si trovassero a operare nel mercato reale, sia per Big Up! che si presta con l’occasione ad essere un tool veicolo di educazione al business.
