AL LAVORO SUL POTENZIALE DELLE PERSONE: IL COACHING APPRODA IN INTERLOGICA

A breve intervallo di tempo dall’inaugurazione della sua Corporate Academy – InterlogicAdemy – volta ad allenare l’aspetto formativo, sia verso l’interno che verso l’esterno dell’azienda, Interlogica apre le porte ad un prezioso benefit come quello del Coach Aziendale.

Perché introdurlo? Il Coaching è uno dei metodi più efficaci per supportare il cambiamento. Il Coach lavora sul potenziale del coachee stuzzicando e indagando là dove questo non è ancora pienamente espresso: “Fiducia in sé stessi, auto motivazione, scelta, chiarezza, impegno, consapevolezza, responsabilità e azione sono tutti prodotti del Coaching” descrive chiaramente Sir John Whitmore, uno dei fondatori del Coaching.
Un rapporto che si basa sulla fiducia e sull’opportunità di lavorare su sé stessi, intraprendendo azioni concrete per il futuro, supportati da qualcuno che osserva, ascolta e individua limiti interni ed esterni valorizzando risorse e talenti, definendo e perseguendo gli obiettivi che una persona si prefigge di raggiungere. Il Coach spinge a trovare le soluzioni, accompagna la persona nell’elaborazione progressiva del contesto e invita all’analisi dei progressi e delle proprie soluzioni.

Quella del Coaching Aziendale è una pratica consolidata in molte organizzazioni internazionali, in Italia è adottata principalmente nelle grandi realtà ed è di grande supporto per ciascun indivuduo ne senta necessità per sviluppare le abilità e migliorare le performance, essere agile, pensare fuori dagli schemi e accettare le sfide.

Un tassello, solo l’ultimo in ordine di introduzione, che Interlogica aggiunge in questo periodo storico tumultuoso e incerto per sostenere le persone e aiutarle a esprimere appieno il loro potenziale: sviluppando competenze, incentivando la formazione e rendendole elastiche ad un mercato complesso e soggetto a frequenti trasformazioni.