Marco Amadori, fondatore di Inbitcoin, stasera 11 gennaio 2018, sarà ospite di “M”, il programma di approfondimento condotto da Michele Santoro su Rai 3.
Riprende la stagione 2018 di “M”: il viaggio di Michele Santoro tra gli interrogativi più pressanti e angosciosi degli italiani.
Ad ogni puntata uno o più ospiti, da insider, rendono interessante l’approfondimento con punti di vista del tutto inediti.
Uno dei temi caldi della puntata di stasera, 11 gennaio, sarà quello degli istituti di credito perché in studio sarà ospite l’ex finanziere, Giuseppe Bivona, dalla maturata esperienza in Morgan Stanley, Lehman Brothers e Goldman Sachs. Parlerà del lavoro degli istituti di controllo in Italia.
Proprio in questa puntata che sembra centrarsi sull’immagine un po’ sbiadita delle banche, si aggancia la presenza di Marco Amadori, il portabandiera di una nuova era di transazioni che non richiede intermediari bancari.
Marco Amadori, fondatore di Inbitcoin, per noi di Interlogica, è un volto ormai di casa che in più occasioni ha rilasciato interviste approfondendo: il panorama di Bitcoin, la prima criptovaluta più conosciuta al mondo; la Blockchain, la tecnologia sottostante a tale valuta digitale; e la sua esperienza nella Bitcoin Valley a Rovereto.
Bitcoin è la prima criptovaluta, o moneta digitale, ad essere inventata e a funzionare grazie ad internet e senza l’intermediazione di banche centrali. Dopo i Bitcoin, sono state inventate centinaia di monete digitali tra cui Ethereum, Dogecoin, ecc.
L’inventore della prima criptovaluta per eccellenza è noto come Satoshi Nakamoto, che nel 2008 è riuscito ad assemblare le migliori tecnologie informatiche per sviluppare qualcosa fino ad allora impossibile: un sistema informatico che permettesse di scambiare un valore senza l’intermediazione bancaria.
Il profilo da esperto tecnico di Marco Amadori in materia di criptovalute e di Blockchain, lo ha reso un influencer molto quotato sia nel mondo dei nuovi trader finanziari digitali sia in quello dei cosiddetti minatori, ovvero quei tecnici informatici che hanno deciso di verificare le transazioni che quotidianamente avvengono sulle Blockchain.
Se non conosci Marco Amadori, o la sua opinione riguardo Bitcoin e Blockchain, guarda l’intervista qui sotto che Interlogica ha realizzato in occasione di uno dei Meetup Blockchain.
